L’acquisto di un generatore di corrente può essere dettato da esigenze molto diverse fra loro: per il bricolage, per il giardinaggio, per chi fa viaggi in camper o per uso industriale. Qualunque sia lo scopo dell’acquisto, nel momento in cui stabiliamo la necessità di possedere un generatore di corrente, dobbiamo sicuramente conoscere la potenza (Watt) di cu hanno bisogno gli apparecchi e gli elettrodomestici che andremo a utilizzare.
Come prima cosa, quindi, è necessario fare una lista di oggetti, elettrodomestici, apparecchi elettronici che vogliamo utilizzare e alimentare con il generatore.
Una volta fatta questa lista, dobbiamo conoscere alcuni dati tecnici inerenti al consumo di tali strumenti: questi dati ci aiuteranno a capire la potenza di alimentazione necessaria del generatore di corrente che dobbiamo acquistare.
Potenza generatore necessaria: come calcolarla
Per calcolare la potenza del generatore necessaria all’alimentazione degli apparecchi in nostro possesso, dobbiamo eseguire un semplice calcolo, individuando – in particolare – due valori per ogni apparecchio elettronico da utilizzare: consumo e coefficiente di spunto. Moltiplicando questi due valori, otterremo la potenza necessaria per ogni strumento scelto.
La formula corretta per conoscere la potenza necessaria è la seguente:
Potenza necessaria
=
Consumo dell’oggetto X Coefficiente di spunto
Vediamo cosa significano questi termini
Mentre il significato di “consumo dell’oggetto” è, appunto, la quantità di energia in watt consumata da un apparecchio elettronico, meno scontato è il significato di “coefficiente di spunto”: con questo termine si indica di quanto aumenta il consumo di un apparecchio in fase di spunto (ossia la potenza massima che lo strumento può raggiungere nel suo massimo dei giri).
Questi due dati sono necessari a determinare la quantità di energia, espressa in Watt, necessaria all’avvio e all’utilizzo di un apparecchio elettronico.
Su quale generatore orientarsi
Una volta acquisito il dato della potenza necessaria degli strumenti che vogliamo utilizzare (indicato nel libretto di istruzioni), occorre seguire una regola generale nella scelta del generatore: acquistarne uno che abbia una potenza in Watt identica o maggiore a quella degli apparecchi da utilizzare. Ricordiamo che per l’utilizzo di strumenti e apparecchiature comuni come un computer è necessario un generatore di corrente che stabilizzi la corrente elettrica erogata.
Ecco una tabella indicativa contenente i dati relativi alla potenza media necessaria di oggetti di uso comune, per orientarvi già da ora nella scelta del generatore da scegliere.
Oggetto | Consumo | Coefficiente di spunto | Potenza necessaria |
Lampadina | 100 W | 1 | 100 W |
Condizionatore | 2000 W | 3 | 6000 W |
Compressore | 1500 W | 2 | 3000 W |
Frigorifero | 250 W | 3 | 750 W |
Saldatrice | 2000 W | 3 | 6000 W |
Macchina per caffè | 1400 W | 1,5 | 2100 W |
Computer | 100 W | 2 | 200 W |
Forno a microonde | 1000 W | 2 | 2000 W |
Lavatrice | 2000 W | 4 | 8000 W |
N.B. Per il funzionamento di computer, tv e apparecchi dotati di schede elettroniche, è consigliabile l’acquisto di generatori dotati di uno strumento chiamato inverter, che si occupa di stabilizzare la corrente elettrica generata.
Conoscere il consumo per scegliere il generatore giusto
Nella tabella abbiamo elencato elettrodomestici e apparecchi di uso comune: nella maggioranza dei casi, infatti, l’acquisto di un gruppo elettrogeno viene effettuato per alimentare strumenti elettronici utilizzati in luoghi non forniti da corrente elettrica. Basti pensare a tutte quelle persone che possiedono una casa in campagna e hanno un frigorifero o un congelatore in cui conservare alimenti; oppure a chi ama il bricolage o svolge lavori manuali per cui si rendono necessari strumenti come saldatrici o compressori.
Qualunque sia lo scopo dell’acquisto di un generatore di corrente, assicuratevi di conoscere in anticipo la potenza necessaria all’alimentazione degli strumenti che dovrete utilizzare.
Un generatore alimentato a gasolio con una potenza nominale di circa 3500W potrebbe essere sufficiente per l’illuminazione, la televisione, i ventilatori e un frigorifero o un congelatore.
Dovrei tenere accesi 7 condizionatori da 2000 watt ciascuno (così ce scritto sui condizionatori) per riscaldamento abitazione
Di che generatore avrei bisogno?
E per un risparmio dovrei andare su un motore a GPL oppure metano?
Beh, in realtà il tuo calcolo è corretto, diciamo.
Immaginiamo tu voglia utilizzarli per riscaldare casa: vai con un motore a metano.
Ciao ragazzi avrei bisogno di sapere quale generatore usare per far funzionare 2 frighi e 2 congelatori per ristorante, che funzionasse praticamente ore infinite.
Secondo voi ho qualche possibilita’?
grazie mille
Jacqueline
Ciao Jacqueline,
utilizzare gruppi elettrogeni per ciò che ti serve non è la soluzione ideale, a meno che tu non voglia utilizzare un generatore di corrente per eventuali blackout. Vai di corrente elettrica normale 🙂