Un generatore di corrente per industrie è uno strumento con motore termico, utile a generare un flusso di corrente continua e alternata dovunque esso si trovi: la sua caratteristica principale appunto è proprio quest’ultima, e per tale motivo, è uno strumento acquistabile sia portatile che stazionario, indispensabile per industrie, fiere, centri commerciali, eventi di grandi dimensioni ma anche ad uso domestico per eventuali lunghi blackout.
Come funziona un gruppo elettrogeno per industrie
Esistono diversi tipi di generatore di corrente: innanzitutto bisogna distinguere quelli terrestri da quelli marini, quest’ultimi infatti godono di avanzati sistemi finalizzati a evitare l’erosione dall’acqua salata e dispongono anche un di un motore di raffreddamento acqua\aria. Sul mercato sono disponibili diversi tipi di generatore: il più venduto è quello a benzina, si presenta piccolo e ha un motore più complesso rispetto ad un altro alimentato a diesel, ha un costo d’acquisto minore a fronte di un consumo di carburante maggiore nel tempo. È ideale in ambito domestico, camper, le imbarcazioni e piccoli locali.
Oltre al generatore benzina troviamo ancora quelli con alimentazione diesel, ideali per chi ne fa un uso intensivo, infatti sono i preferiti in campo edile, in quanto spesso si ricorre all’utilizzo di macchinari di grandi dimensioni o ad alimentare grandi stabili. È prevista una maggiore rumorosità ma una semplice manutenzione ( è fondamentale solo l’uso di benzina nuova e pulita, il filtro dell’aria deve sempre essere pulito e costanti controlli da fare riguarda l’olio, che deve essere cambiato quando diventa nero). Infine abbiamo i generatori alimentati a GPL con costi davvero contenuti e un impatto ambientale ridotto, sono perlopiù utilizzati in ambito domestico per attività all’aperto vista la scarsa rumorosità.
- 【Misuratore di corrente tipo 6L2】 I dati misurati sono intuitivi e chiari. Il vantaggio del misuratore di corrente di tipo 6L2 è che può visualizzare l'andamento mutevole dell'elettricità misurata.
- 【Misuratore di corrente tipo 6L2】 I dati misurati sono intuitivi e chiari. Il vantaggio del misuratore di corrente di tipo 6L2 è che può visualizzare l'andamento mutevole dell'elettricità misurata.
- 【Applicazione】 Utilizzato principalmente in imprese industriali e minerarie, metallurgia, industria chimica, energia elettrica, set completi di apparecchiature e vari dispositivi di controllo elettrico. È adatto per circuiti CC e circuiti CA e può misurare i parametri elettrici.
- [Interfaccia della lingua personalizzata] Il controller ha un'interfaccia di visualizzazione integrata come cinese semplificato, inglese, ecc. e l'interfaccia della lingua può essere personalizzata in base alle proprie esigenze.
- [LCD ad alta risoluzione] Il controller del generatore utilizza un LCD ad alta risoluzione per visualizzare i parametri rilevanti del gruppo elettrogeno, che può visualizzare più stati di guasto correnti contemporaneamente e può implementare efficacemente la protezione e lo spegnimento quando il gruppo elettrogeno non funziona correttamente.
- [Controllo manuale e automatico] Con il controllo manuale e le funzioni di controllo automatico, può controllare l'avvio e l'arresto automatici del gruppo elettrogeno tramite il segnale di avvio remoto, adatto per l'automazione autonoma.
- [Self Start Controller] Il controller del generatore è un modulo di controllo automatico dell'interruzione di corrente per una varietà di applicazioni di gruppi elettrogeni a gas singoli.
- [Funzioni potenti] Il controller del gruppo elettrogeno offre una serie di ingressi, uscite e protezione del motore flessibili, in modo che il sistema possa essere facilmente adattato a un'ampia gamma di requisiti applicativi.
- [Prestazioni stabili] Il modulo controller del gruppo elettrogeno ha prestazioni stabili, display a schermo chiaro e può essere controllato da remoto.
Struttura e componenti
Un generatore elettrico è composto da molteplici componenti tecniche da conoscere per un utilizzo ottimale del prodotto. Di fondamentale importanza è assolutamente la capienza del serbatoio, in quanto determina l’autonomia dello strumento: essa può variare da 2 fino a 24 ore, a seconda della portata del serbatoio.
Successivamente troviamo il telaio: ossia una struttura realizzata con tubi d’acciaio, e rivestita con vernice a base di resine epossidiche. Arriviamo quindi al punti nevralgici, ovvero il motore e l’alternatore: il primo sfrutta il combustibile del serbatoio per generare energia meccanica; il secondo invece, converte l’energia meccanica in energia elettrica.
Altre componenti fondamentali di un generatore elettrico sono le prese elettriche, rivestite da un interruttore termico attivo autonomamente in caso di necessità (ad esempio in situazioni di alimentazione interrotta bruscamente), e il quadro elettrico, il quale ha il prezioso compito di distribuire in modo sicuro tutta l’energia elettrica prodotta dall’alternatore.
Guida all’acquisto di un generatore di corrente per industrie
Quando bisogna acquistare un nuovo generatore, è consigliabile valutare alcune caratteristiche del prodotto, è importante innanzitutto capire di quale potenza elettrica si potrà avere necessità: se dovessimo collegare uno strumento ad alta potenza ossia con elevati watt (ottenibile moltiplicando il numero di Ampere per il numero di Volt, ovvero: W = A x V) ad un generatore molto debole, sicuramente l’energia non sarà abbastanza e non riusciremo nell’intento di fornire una corrente stabile. Per regolarci, un generatore da 1 kVA potrà sostenere al massimo un carico di 0,8kW, ovvero 800W. Questo in via teorica, ma l’utilizzo prolungato dello strumento al massimo delle sue capacità sarebbe controproducente e pericoloso.
Altre considerazioni possono riguardare: la frequenza di spostamento, quindi la dimensione del generatore e l’eventuale presenza di ruote; la rumorosità in quanto un eccessivo rumore prolungato in abitazione potrebbe causare qualche fastidio di troppo. Ultimo aspetto da non sottovalutare è la scelta dell’’alimentazione: essa può essere monofase a 220 volt (ideale per lampadine e utensili medio-piccoli) o trifase a 400 volt (ideali per un macchinario molto grande o dotato di motore elettrico).